Chirurgia orale
La chirurgia orale si occupa di tutte le problematiche odontoiatriche che necessitano di un approccio chirurgico.
Che cos’è?
La chirurgia del cavo orale, una branca della medicina dentale, si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico di una vasta gamma di patologie e condizioni che interessano la bocca, la mascella e la faccia.
A cosa serve?
Gli odontoiatri specializzati in chirurgia del cavo orale sono esperti nell’affrontare problemi che vanno dalle estrazioni dei denti del giudizio alla correzione delle deformità mascellari congenite o acquisite. Negli ultimi anni, questa disciplina ha visto una notevole evoluzione grazie a progressi tecnologici e tecniche innovative.
Una delle procedure più comuni eseguite dagli odontoiatri chirurghi è l’estrazione dei denti del giudizio. Questi denti, noti anche come terzi molari, possono causare problemi come dolore, infezioni e danni ai denti adiacenti quando non c’è spazio sufficiente per farli emergere correttamente. Attraverso tecniche avanzate di chirurgia, gli odontoiatri sono in grado di rimuovere i denti del giudizio in modo sicuro e efficace, riducendo al minimo il disagio post-operatorio per i pazienti.
Quali sono le tecnologie utilizzate?
L’avvento della tecnologia digitale ha rivoluzionato anche la pratica della chirurgia del cavo orale. La tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) consente agli odontoiatri di ottenere immagini tridimensionali ad alta risoluzione del cavo orale e delle strutture mascellari, facilitando la pianificazione pre-operatoria e migliorando la precisione degli interventi chirurgici. Inoltre, l’introduzione di tecniche chirurgiche guidate al computer consente agli odontoiatri di eseguire interventi complessi in modo minimamente invasivo, riducendo al minimo il rischio di complicazioni e accelerando i tempi di guarigione.